Il nostro punto di vista sull'uscita dei creatori da 'Avatar: The Last Airbender' di Netflix

Perché i creatori hanno abbandonato Avatar The Last Airbender Netflix

Avatar: The Last Airbender e i creatori al Comic-Con – Immagine: Netflix / Getty Images

Come potresti aver già sentito, i creatori dietro l'originale Avatar: L'ultimo dominatore dell'aria le serie animate non sono più collegate al prossimo adattamento Netflix live-action. Questa notizia ci arriva attraverso il sito personale di Michael Dante DiMartino. Ecco tutto ciò che sappiamo finora (e forse, soprattutto, ciò che non sappiamo) sulla partenza.

DiMartino afferma che sia lui che il co-creatore Bryan Konietzko hanno abbandonato il progetto a causa del fallimento di Netflix nel mantenere la loro promessa di onorare la visione dell'adattamento di DiMartino e Konietzko:



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Quando io e Bryan abbiamo aderito al progetto nel 2018, siamo stati assunti come produttori esecutivi e showrunner. In un annuncio congiunto per la serie, Netflix ha affermato di essere impegnata a onorare la nostra visione per questa rivisitazione e a supportarci nella creazione della serie. E abbiamo espresso quanto fossimo entusiasti dell'opportunità di essere al timone. Purtroppo le cose non sono andate come speravamo.

Guarda, le cose accadono. Le produzioni sono impegnative. Si verificano eventi imprevisti. I piani devono cambiare. E quando queste cose sono accadute in altri momenti della mia carriera, cerco di essere come un Air Nomad e di adattarmi. Faccio del mio meglio per seguire il flusso, non importa quale ostacolo si metta sulla mia strada. Ma anche un Air Nomad sa quando è il momento di ridurre le perdite e andare avanti.

–Michael Dante Di Martino

In questo articolo parlerò di quello che penso sia successo e del perché questo potrebbe non essere necessariamente una cosa negativa.

Prima di tutto, è chiaro che questa serie non dovrebbe essere una soap opera a basso budget realizzata da attori e scrittori sconosciuti di cui Netflix (e tutti gli altri) si dimenticheranno dopo una stagione. Netflix sta adattando il estremamente popolare Avatar: L'ultimo dominatore dell'aria serie animata in una serie live-action. Non può essere economico e Netflix lo sa. Vale anche la pena notare che Netflix ha acquistato i diritti di distribuzione di entrambi i film originali Avatar cartone animato e il Leggenda di Korra serie sequel . Hanno anche assunto i creatori del cartone originale come showrunner di questo adattamento. Chiaramente Netflix punta tutto e crede che questa serie avrà molto successo. È ovvio che, anche se è successo qualcosa tra gli showrunner e Netflix, entrambe le parti vogliono ancora e hanno sempre desiderato che questo spettacolo avesse successo.

Avatar

Avatar – Immagine: Nickelodeon

Prima di proseguire, voglio menzionare l'articolo di FandomWire. FandomWire ha recentemente pubblicato un articolo in cui spiegano ciò che hanno sentito su questa situazione. Affermano che gli showrunner volevano un budget maggiore e che Netflix non era d'accordo con la visione dello showrunner su un cast diversificato. Netflix voleva anche cambiare il tono dello spettacolo creando un tono più cupo e maturo con più romanticismo, sesso e sangue. In base alle nostre conoscenze, questo non è il caso. Netflix non era contrario a un cast diversificato e non ha mai cercato di imporre un tono più cupo agli showrunner e allo show.

Qual era la visione originale di Avatar: The Last Airbender su Netflix?

Ho fatto qualche ricerca e questo è quello che ho imparato sull'adattamento live-action: questo spettacolo live-action è (doveva?) essere un adattamento scena per scena. Abbiamo anche sentito che DiMartino e Konietzko volevano introdurre nuovi personaggi originali nella serie. È qui che potrebbero aver avuto inizio alcune differenze creative e rappresentare il punto di rottura su cui nessuna delle due parti ha potuto accettare di muoversi.

La nostra teoria è che mentre DiMartino e Konietzko volevano adattare il loro amato cartone animato ed espanderlo attraverso una lente live-action, Netflix non voleva correre alcun rischio. Per me è chiaro che Netflix volesse copiare la serie animata e incollarla in formato live-action. Voglio dire, puoi biasimarli? Sappiamo tutti che sarebbe comunque estremamente redditizio per Netflix, anche se non aggiungesse nulla a livello creativo.

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Se si tiene presente questa teoria, è ovvio il motivo per cui Netflix ha assunto i creatori del cartone originale. Sanno come copiare al meglio il proprio fumetto, invece di qualche scrittore a caso che ci darebbe il suo (probabilmente orribile) giro. A mio parere, penso che DiMartino e Konietzko fossero frustrati dal fatto di non potersi prendere molte, se non nessuna, libertà creative sul loro progetto. Netflix voleva andare sul sicuro e questo non ha funzionato per DiMartino e Konietzko perché era stato loro promesso qualcosa di diverso quando hanno firmato.

Inoltre, penso che anche la cattiva comunicazione abbia avuto un ruolo in tutto questo. Questa è una citazione dalla dichiarazione originale di DiMartino sul motivo per cui hanno lasciato il progetto:

In un annuncio congiunto per la serie, Netflix ha affermato di essere impegnata a onorare la nostra visione per questa rivisitazione e a supportarci nella creazione della serie.

–Michael Dante Di Martino

Questo potrebbe essere facilmente interpretato in più modi. Ciò è particolarmente vero se torni a ciò che abbiamo sentito su come Netflix voleva adattare inizialmente la serie.

Netflix pensava che la visione dei creatori del cartone originale fosse, beh, il cartone originale. Hanno dichiarato che non avrebbero interferito con la loro vista. Ciò che Netflix sta cercando di dire è che non avrebbero introdotto concetti aziendali nella serie che non facessero parte della visione originale degli showrunner (ad esempio tono più scuro, cast imbiancato). Nel frattempo, DiMartino e Konietzko avevano in mente una visione diversa, potenzialmente nuova, e pensavano che Netflix volesse supportarli in questo. Volevano aggiungere personaggi originali e probabilmente cambiare il modo in cui andavano certe trame.

Avatar: The Last Airbender sarà influenzato dalle partenze?

Tieni presente che questo articolo è composto sia dalle mie opinioni che da informazioni privilegiate sulla situazione. Forse è successo qualcos'altro. Forse non lo sapremo mai. Personalmente penso di sapere cosa è successo però. I creativi e le aziende risolvono il problema aggiungendo un po' di problemi di comunicazione nel mix.

Penso anche che l'uscita di DiMartino e Konietzko dal progetto non influenzerà in modo significativo il risultato finale. Come affermato prima, dovrebbe essere un adattamento scena per scena. Molto probabilmente si tratterà ancora di un adattamento scena per scena ora che i precedenti showrunner se ne sono andati e ne saranno incaricati di nuovi.

Le partenze però sono sfortunate. Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko sono narratori incredibili e la loro uscita influenzerà sicuramente il futuro dello spettacolo, anche se non cambierà la qualità. Ciò è particolarmente vero quando tu considera il contraccolpo dell'annuncio ha visto.

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Questa non è nemmeno la prima volta che gli showrunner abbandonano un progetto Netflix, poiché la stessa situazione è già accaduta in precedenza con l'imminente epopea di supereroi di Netflix, Jupiter's. Eredità. Speriamo che non accada di nuovo.

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